Una Gita fuori porta per vedere quanto delle Marche c'è in tutto il mondo
Dal Balcone Ca' Mocetto presso il Comune di Urbania si può osservare il paesaggio dipinto nel noto Ritratto di Federico da Montefeltro di Piero della Francesca. Il ritratto è custodito agli Uffizi a Firenze. Il "complesso" che in origine si trovava nel Palazzo di Urbino, probabilmente esposto in una parete della "sala udienze" pervenne alla Galleria degli Uffizi di Firenze nel 1631 insieme all'eredità della famiglia Della Rovere, quando la casata ducale fu estinta. Il paesaggio sullo sfondo è visibile ancora oggi. In questo caso, siamo sulla piana del fiume Metauro tra i Comuni di Urbania, Peglio e Sant’Angelo in Vado. Sullo sfondo verso l’orizzonte si intravvede Sant’Angelo in Vado e dietro l’Appennino tosco-marchigiano con la Massa Trabaria, l’Alpe della Luna, i Sassi Simone e Simoncello ed il Carpegna. Il fiume Metauro si snoda lungo la piana tra campi coltivati e filari di alberi fino ad allargare il suo alveo per trasformarsi in un largo specchio d’acqua. Sulla sinistra del paesaggio dipinto, il fiume ed il lago lambiscono la tenuta di caccia dei Signori Montefeltro: il Barco Ducale. E’ possibile visitare il balcone che si trova tra Urbania e Sant’Angelo in Vado. Dal Balcone di Pieve del Colle, è possibile ammirare lo splendido fondale dei Carri Trionfali del Dittico dei Duchi di Urbino. Federico e Battista Sforza, entrambi Duchi di Urbino, vengono ritratti uno di fronte all’altra sul terrazzo della Pieve del Colle su cui si apre la meravigliosa piana del Metauro. La vallata dei Trionfi è una vasta pianura attraversata dal fiume Metauro a cavallo dei Comuni di Urbania, Fermignano, Urbino ed Acqualagna. Ai bordi della valle, una catena di colline si unisce come a disegnare un grande anfiteatro. Sui primi terrazzi e sulla parte più elevata dei colli c’è sempre una pieve, una cappella, un monastero. Anche per questa veduta, Piero della Francesca ricorre al “volo d’uccello”. Dalla località Pieve del Colle sale fino a circa 1000 metri di altitudine per abbracciare un territorio che dalla piana di San Silvestro sul Metauro si allarga fino ad Urbino, ai monti delle Cesane, e poi arriva fino ad Ancona. E’ possibile visitare il balcone che si trova a Piana di San Silvestro tra Fermignano ed Urbania. Altro splendido paesaggio è quello che fà da sfondo al Ritratto di Battista Sforza, donna colta ed apprezzata per i legami profondi con il territorio del Montefeltro. Dietro la Duchessa, si trova la Valmarecchia, il cuore più antico del Montefeltro. E’ possibile visitare il balcone che si trova tra San Leo e l’Alta Valmarecchia. Così citiamo anche il paesaggio che fà da sfondo alla scena in primo piano di San Gerolamo a colloquio con un devoto, presumibilmente Girolamo Amadi, nobile veneziano. Il punto d’osservazione si trova nella dorsale di Monte Gregorio e, la prospettiva usata da Piero della Francesca per questo sfondo, non è aerea ma solo panoramica. Un modo originale per vedere e conoscere le Marche è rappresentato dalla possibilità di osservare le opere d’arte attraverso una nuova chiave di lettura; i Balconi di Piero della Francesca sono suggestivi punti panoramici che si aprono su paesaggi ritrovati, con panorami mozzafiato fra Romagna e Marche. Ognuno di noi può entrare in un paesaggio d’arte e rivedere i luoghi che Piero della Francesca ha ritratto nei suoi capolavori. Il progetto Montefeltro Vedute Rinascimentali (MVR), messo a punto con l’obiettivo di creare nel Montefeltro un nuovo modello museale, diverso ed unico al mondo, ha lo scopo di ridare luce al “Paesaggio Invisibile”e restituire al mondo i “paesaggi dipinti” che i pittori del Rinascimento scelsero per fare da sfondo alle loro grandi opere . Presso Località Boaggine, alle pendici del Monte Carpegna, di fronte Villagrande di Montecopiolo (PU), si può osservare il fondale della Natività di Piero della Francesca, composto da due distinti sfondi: a sinistra un paesaggio, a destra uno scorcio urbano che rimanda a Borgo San Sepolcro. Il paesaggio, si presume sulla base di approfonditi studi, sia il paese di Montecopiolo, in provincia di Pesaro; il paese è situato all'interno del Parco Naturale del Sasso Simone e Simoncello, a due passi dal mare e dalle principali località storiche del territorio. Il dipinto databile al 1470-1475 è oggi conservato alla National Gallery di Londra. Lo sfondo dell'affresco La Resurrezione di Piero della Francesca è stato identificato con il rilievo del Monte San Marco; ci troviamo presso Località di Montecopiolo in provincia di Pesaro Urbino. Gli elementi che compongono la cresta del fondale sono gli stessi del "Battesimo di Cristo", sempre di Piero della Francesca ma ripresi dal versante opposto e con una diversa prospettiva. Questo affresco eseguito tra il 1450-1463 è conservato oggi nel Museo Civico di Sansepolcro.